Treatments
SANZA: terapia C.E.M.P. e biofrequenze per la vita
Un gioiello tedesco per ritrovare una salute vibrante con totale assenza di effetti collaterali: la stazione terapeutica SANZA. I campi elettromagnetici pulsati e le biofrequenze terapeutiche emesse dal dispositivo permettono un riequilibrio del valore di potenziale di membrana cellulare ridonando ad ogni singola cellula la corretta funzionalità, di modo che ciascuna di esse ritrovi la capacità di produrre correttamente energia, eliminare fisiologicamente le tossine e scambiare più efficacemente le sostanze con l'ambiente circostante extracellulare. Ciò nel corso del tempo permette al nostro organismo di ritrovare una corretta omeostasi (equilibrio) e di lasciarci così alle spalle dai piccoli acciacchi quotidiani alle patologie più invasive.
Effetti della terapia SANZA sull'organismo:
1) Miglioramento del metabolismo cellulare
2) Respirazione migliorata e più profonda
3) Aumento dell'apporto di ossigeno
4) Mitigazione del dolore
5) Distensione dei muscoli
6) Aumentata rigenerazione cellulare
7) Miglioramento circolatorio
8) Ottimizzazione della produzione ormonale
9) Regolazione del sistema nervoso vegetativo
10) Incremento delle prestazioni fisiche
11) Miglioramento delle capacità di recupero
12) Lotta attiva contro: virus-batteri-parassiti-funghi
13) Attivazione del sistema immunitario
14) Senso di leggerezza e distensione mentale
15) Equilibrio del ciclo circadiano
Campi applicativi:
- Terapia del dolore (schiena-spalle-ginocchia-caviglia-anca.. etc)
- Guarigione di ferite ed ossa
(fratture-piaghe-piaghe da decubito-ulcere diabetiche)
- Malattie degenerative/croniche
- Disturbi del metabolismo (diabete-ipertensione..)
- Problemi circolatori
- Riabilitazione sportiva e da intervento chirurgico
- Bilanciamento del sistema ormonale
- Infezioni
- Rilassamento e sonno
- Gestione dello stress
- Dermatologia
Check-up Quantico Energetico Funzionale e Screening
Analisi atta ad evidenziare lo stato di salute a livello globale e completo dell’organismo, sottolineandone i punti di forza e di debolezza. Semplicemente tenendo un elettrodo in mano, il dispositivo invia bio-frequenze alle cellule del nostro corpo, le quali, a loro volta, inviano un segnale di risposta(bio-feedback) che dovrebbe, per sancire un buon equilibrio di salute, essere il più possibile identico al segnale inviato. Più abbiamo degli scostamenti tra i due segnali (ricevuto ed inviato) più si caratterizzeranno aspetti in disequilibrio funzionale, e si avrà una situazione di salute non equilibrata o patologica. In pochi minuti potremo scoprire con un test assolutamente non invasivo e privo di alcun effetto collaterale la condizione di salute del nostro corpo nei suoi vari organi e distretti e, se vi fosse qualche rilevante squilibrio, iniziare prontamente una terapia specifica o indirizzarci verso un’analisi più approfondita.
Fare una volta ogni tanto un esame del sangue è una prassi utile, ma spesso non diffusa, l’esame ci sembra invasivo, non ci alletta l’idea di farci fare un prelievo e molto spesso ne ricorriamo quando abbiamo un sintomo particolare o quando, in definitiva, ci sentiamo male.
Questo tipo di indagine è in grado di essere non solo un ottimo sostegno per la prevenzione, poiché di fatto gli squilibri che si manifestano a livello cellulare hanno luogo prima che si inneschi una situazione patologica ossia senza che la persona se ne renda conto e quindi senza che si abbia la benché minima percezione di nessun sintomo in particolare, ma anche per la cura, per avere la possibilità di verificare l’impatto e l’andamento di una qualunque terapia si voglia intraprendere passo dopo passo.
L’utilità di effettuare saltuariamente un test diventa un’ottima occasione per verificare come il nostro corpo realizza ed espleta tutte le funzioni di cui noi non siamo minimamente consapevoli! Come ci disintossica il nostro fegato? È affaticato? I nostri reni filtrano il sangue correttamente? Ed il ph? È funzionale ed abbastanza alcalino? L’intestino sarà in disbiosi? (scompenso delle famiglie batteriche che porta a sostanziali e varie complicazioni di salute..) etc..
Gli ambiti di analisi del test riguardano le seguenti condizioni:
- cardiovascolare
- gastrointestinale
- epatica
- pancreatica
- renale
- polmonare
- cerebrale
- ossea
- glicemica
- ph
- tossinica (pesticidi-metalli pesanti-elettromagnetismo)
- dermica
- endocrina (ormonale)
- immunitaria / allergica
- oculare
- vie urinarie (vescica-prostata) / apparato riproduttivo (utero-ovaie-pene-testicoli)
Il test non dovrebbe essere effettuato vicino ai pasti (minimo 1h prima o dopo), vicino all’ attività fisica (almeno 30 minuti dopo); durante il test non bisogna essere a contatto con oggetti metallici, cellulari o qualunque dispositivo che emetta campi elettromagnetici che potrebbero condizionarne l’esito, bisogna essere il più possibile rilassati ed è sconsigliato effettuarlo per i portatori di pacemaker.
Micoterapia
L' uso dei funghi medicinali come alimento o come integratore sta, negli ultimi decenni, diventando sempre più diffuso, sia da parte di medici, nutrizionisti e naturopati, sia da parte dei pazienti stessi che stanno apprendendo l'uso alimentare, tradizionale ed antico dei funghi che è quello di migliorare qualità e assimilabilità dei cibi. Del resto, il loro uso terapeutico in oriente da centinaia di anni e le solide ed inconfutabili ricerche scientifiche moderne hanno suscitato l'interesse dei media e della stampa in particolare sulle possibilità terapeutiche offerte dai funghi edibili. Molta di questa eccitazione è stata generata da ricerche scientifiche prodotte in rapida successione in vari paesi del mondo: dal Giappone agli Usa, dalla Cina all'Inghilterra, dal Brasile alla Corea. Da queste ricerche emergono dei dati univoci, ovvero che i funghi medicinali in toto, parti di essi od i loro estratti, hanno vari effetti benefici a livello organico. In particolare la maggior parte dei funghi medicinali agisce, ognuno in maniera specifica, ma tutti in generale su il metabolismo glucidico e lipidico, la chelazione di metalli pesanti, il riequilibrio del sistema immunitario e l'antagonizzazione delle spinte anomale di crescita cellulare.
E' quindi ormai chiaro che i funghi possono sostanzialmente aiutare i pazienti in patologie per le quali la medicina ufficiale non ha proposte terapeutiche semplici o prive di effetti collaterali. Tra queste patologie possiamo includere: diabete, ipercolesterolemia, aterosclerosi, cancro, virosi di vario tipo (epatite C, HPV, Herpes virus, Epstein virus ... ), asma, allergie, etc ...
I funghi terapeutici hanno in comune le seguenti importanti funzioni più altre caratteristiche peculiari per ogni singola specie:
1) Stimolano le difese Immunitarie → Globuli bianchi, Anticorpi, Interferone
2) Aumentano la funzionalità depurativa del fegato in quanto contengono quasi tutti i 100-150 enzimi depurativi del fegato umano
3) Aumentano la forza del cuore e migliorano la circolazione:
↑ flusso arterie coronarie del cuore ↑ ossigenazione e nutrimento del cuore
↑ la fluidità del sangue, regolano la pressione
4) Aiutano a Dimagrire e a ridurre colesterolo grassi e glicemia in eccesso
5) Aumentano le energie Psico-Fisiche:
- sono ottimi anti stress ed antifatica
- ansiolitici ed antidepressivi, possono aiutare a ridurre o anche a sospendere gli psicofarmaci
6) Ripuliscono e rendono in salute il derma con vari effetti:
- effetto cosmetico
- antinfiammatorio efficace nelle dermatiti infiammatorie
- antistaminico efficace nelle dermatiti allergiche
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Terapia depurativa: antiparassitaria, chelante, antitossiemica
L’inquinamento di cibo, aria e acqua sta superando i limiti di sopportazione del nostro organismo e non siamo assolutamente coscienti di tale gravità.
Il Natural Resource Defense Council (Consiglio di Difesa delle Risorse Naturali) riferisce che oggi esistono in commercio più di 85.000 sostanze chimiche di sintesi. Secondo le stime, la tecnologia dell'uomo rilascia nell'ambiente oltre 2.700.000.000 di chili di sostanze chimiche ogni anno. Le balene e le focene si stanno spiaggiando sempre più numerose, gli animali che vivono in aree selvagge sviluppano forme di cancro e deformità alla nascita come non si era mai visto prima. Ogni singolo individuo, ingerisce più di 54 kg di sostanze chimiche ogni anno. La maggior parte di queste tossine e sostanze inquinanti provengono da industrie manifatturiere, solventi industriali, rifiuti di munizioni, pesticidi, diserbanti, uso di sostanze petrolchimiche, per non parlare dell'emergenza radioattività e dei parametri soglia che vengono sempre più innalzati per fingere di non rientrare in uno stato di allarme. Nella nostra vita quotidiana siamo circondati da sostanze nocive e cancerogene, ma molto spesso nemmeno ne siamo consapevoli, che si accumulano nel fegato, nel cervello, nei reni, nel tessuto pancreatico, intestinale e cardiaco, ostruendo la corretta respirazione cellulare e causando infiammazione e danni ai tessuti. Purtroppo anche se oggi stesso smettessimo di usare qualsiasi sostanza chimica, sarebbe troppo tardi. Anche se un gran numero di ricerche viene portato avanti da molti individui onesti, queste informazioni sembrano essere soppresse o insabbiate da una società che si basa sull'economia ed il profitto. Con questo caro lettore, caro amico, non voglio spaventarti, ma renderti cosciente che in un panorama così compromesso e concedimelo, desolante, una depurazione periodica di aiuto ai tuoi organi emuntori (fegato e reni) che smaltiscono tossine e quant'altro non è solo auspicabile, ma può davvero cambiarti la vita e la Bionaturopatia e la figura del Bionaturopata possono guidarti per ritrovare un equilibrio del corpo sano e vitale e ripulirti da tutte le minacce che da soli ci stiamo creando.
Esistono rimedi naturali che se combinati e dosati nel giusto modo riescono ad essere più efficaci dei farmaci chimici nel combattere e debellare parassiti, virus e batteri, nel chelare i metalli pesanti, per non parlare di depurazione, un farmaco ti intossicherà, un rimedio naturale, o meglio una sinergia di più rimedi può depurarti radicalmente.
Alimentazione e digiunoterapia
L’inquinamento ambientale, l’uso eccessivo dei farmaci, lo stress familiare, lavorativo e sociale, la cattiva alimentazione e più in generale una scorretta igiene di vita minacciano tutti e rappresentano anche la principale causa delle nostre patologie croniche. Infatti, queste ultime sono in netta crescita: secondo il Centro Statistico dei Centers for Disease Control and Prevention (CDC) di Atlanta (dati del 2012: www.cdc.gov), il 40-50% delle persone di 45-65 anni ha più di una patologia cronica. Inoltre, alcuni oncologi sostengono che, se non modificheremo drasticamente la tendenza attuale a scaricare nell’ambiente milioni di tonnellate all’anno di nuove e vecchie sostanze tossiche, entro 15-20 anni saremo “tutti” colpiti dal cancro. Eppure, la tendenza patogena in cui siamo caduti sarebbe modificabile, ma solo se prendiamo coscienza della nostra realtà attuale (personale, familiare, sociale e ambientale), degli errori più comuni che dobbiamo evitare e di ciò che ci può difendere. Non possiamo aspettare di ammalarci gravemente per iniziare a fare qualcosa: la prevenzione vale molto di più della terapia, ma non esiste prevenzione senza consapevolezza di ciò che fa ammalare. Oggi, l’acquisizione di sempre nuove conoscenze sanitarie non è solo un diritto, ma anche un dovere di ogni persona. In realtà, spendiamo miliardi di euro in:
- farmaci (utili, ma sempre tossici),
- cure mediche (sintomatiche),
- esami ematochimici (troppi e spesso inutili se non ci inducono a cambiare i nostri stili di vita),
- ausili sanitari (non sempre risolutivi),
- interventi chirurgici (in parte evitabili da una adeguata prevenzione),
- campagne di “prevenzione” che in realtà sono “campagne di diagnosi precoce” (scarsamente utili e ben differenti dalla vera prevenzione).
Nonostante questo, però, le cifre delle patologie italiane sono drammatiche perché il sovrappeso, l’obesità, il diabete mellito, l’ipertensione arteriosa, l’infarto miocardico, l’ictus cerebrale, il cancro e la demenza sono in netta crescita su tutti i fronti.
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Quali sono i maggiori errori della nostra attuale alimentazione?
- Troppi zuccheri semplici, comprendendo quelli che aggiungiamo noi e quelli che aggiunge l’industria alimentare.
- Troppi cereali, rispetto verdure, legumi, frutta e proteine vegetali.
- Troppi carboidrati raffinati rispetto quelli complessi.
- Troppi grassi saturi (grassi animali) e pochi grassi buoni (polinsaturi omega-3 di origine vegetale o ittica e monoinsaturi dell’olio di oliva).
- Carenza di micronutrienti essenziali: la produzione industriale del cibo li ha gravemente ridotti, insieme allo sfruttamento del terreno e all’inquinamento (viviamo in una situazione di carenza cronica che, di solito, non induce avitaminosi, ma altera il metabolismo dell’organismo e induce una instabilità genomica con maggior suscettibilità al danno del DNA con scarsa capacità di ripararlo).
- Carenza di fibra alimentare (assente in cibi raffinati) con conseguenti: stipsi, accumulo di sostanze tossiche, mancato legame di zuccheri e grassi (che verrebbero escreti più facilmente riducendo anche il colesterolo-LDL e aumentando il colesterolo-HDL) e aumento di diabete e vasculopatie aterosclerotiche.
- Alterazione dell’equilibrio acido-base con spostamento verso l’acidosi metabolica a causa di eccessivo consumo di cibi acidificanti (cibi confezionati, carne, uova, latte, formaggi, sale, additivi chimici, ecc.) a cui conseguono: perdita del tono muscolare, osteoporosi, calcoli renali, ipertensione arteriosa, infiammazione tissutale, ecc.
- Alterato equilibrio sodio/potassio con aumento del sodio (contenuto in abbondanza nei cibi industriali) e calo del potassio (che è scarso in carboidrati raffinati, latte e formaggi), con conseguente aumentato rischio di ipertensione arteriosa, ictus cerebrale, calcoli renali, osteoporosi, asma, insonnia, ecc.
Oggi, la ricerca scientifica è giunta ad alcune conclusioni certe:
- la riduzione dell’introito calorico è il miglior modo per rallentare l’invecchiamento e per prevenire le patologie croniche;
- la restrizione calorica facilita l’eliminazione di cellule danneggiate e la loro sostituzione con cellule nuove derivate dalle riserve staminali.
In pratica, dobbiamo ridurre le calorie quotidiane e per avere una prova tangibile di quanto possa essere nocivo un eccesso alimentare.
Ma in che modo possiamo modificare la nostra alimentazione, i nostri stili di vita e il nostro comportamento per sostenere il nostro organismo ed evitare che si alteri in modo irreversibile?
Correggere gli errori è fondamentale nella nostra alimentazione quotidiana, quello alimentare è lo strumento terapeutico più potente che possiamo attuare per riportarci in ottima salute ed aiutare il nostro corpo a sanare la maggior parte delle patologie, anche quelle considerate incurabili. Esistono consigli e regimi alimentari virtuosi da attuare quotidianamente per realizzare il fine ultimo che è la nostra perfetta salute, ed esistono strumenti che ci permettono di velocizzare ed attuare veri e propri "miracoli terapeutici": quelli della digiunoterapia.
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Il digiuno è qualcosa di istintivo ed ha a che fare con il riposo e la gestione delle energie. Esiste in natura, molti animali smettono di mangiare per curarsi e fanno bene! Nelle culture antiche e legate al passato sia in ambito religioso che curativo la pratica del digiuno è trasversalmente diffusa nel mondo e negli ultimi anni sempre più studi scientifici ne attestano la sorprendente efficacia e validità.
Digiunare alimenta l'auto-disciplina e la fiducia in se stessi, il corpo ha così l'occasione di riposarsi dalle implicazioni della digestione e della metabolizzazione ed utilizza questa stessa energia risparmiata per rinnovare il sistema immunitario, rigenerare il sistema ghiandolare e linfatico e per ripulirsi da acidi e tossine accumulati nel corso della vita. Considerate il digiuno come il tagliando che si fa alla macchina per farla funzionare correttamente e più a lungo. Esistono varie forme di digiuno adatte alle varie situazioni di patologia ed alla singola persona: solo crudo, solo frutta, solo succhi o solo acqua. Chi sperimenta sulla propria pelle gli enormi ed indescrivibili vantaggi a cui può portare questa pratica, ne farà saltuariamente uso per il resto della vita, assicurandosi una salute vibrante ed una vecchiaia tranquilla. Il saper digiunare è un'arte e va imparata nel tempo con l'esperienza e con il valido aiuto e supporto di una figura professionale che ci guidi in questo nuovo percorso di rigenerazione e risanamento che abbiamo intrapreso per rinnovare completamente il nostro corpo.
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The Original SunOxygen Chi Machine
Per chi poi avesse bisogno in particolar modo di riattivare il sistema linfatico, gestire meglio lo stress e per qualunque motivo fisico o patologico fosse impossibilitato a fare esercizio fisico aerobico, allora questo semplice ma efficace dispositivo farebbe proprio al caso suo.
Una sola seduta di 15 minuti equivale circa ad una camminata di 90 a livello di ossigenazione sanguigna. Bisogna solo sdraiarsi e lasciarsi cullare dal movimento della macchina. Aiuta altresì a: ridonare forza vitale, migliorare la circolazione, stimolare gli organi interni, correggere posture errate e perdere peso.
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Massaggio e manipolazione manuale
Ove occorre o su richiesta si effettuano anche trattamenti di:
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- tecnica craniosacrale
- riflessologia plantare emozionale
- linfodrenaggio
- massaggio olistico
- massaggio sportivo
